09/01/2013Newsletter Gennaio 2013



ARTICOLI DICEMBRE 2012

Cresce il rischio povertà
L’Italia combatte con tenacia la crisi e le difficoltà che questi anni claudicanti si portano dietro ma non sa fronteggiare dati impietosi come quelli rilevati dal Rapporto sulla coesione sociale di Istat, Inps e ministero del Lavoro: il "rischio povertà" è cresciuto dal 26,3% del 2010 al 29,6% del 2011. Ed è la variazione negativa più elavata dei Paesi Ue.
di Maria Luisa Colledani su Il Sole24ore del e 2012


Le grandi ricchezze e il mutuo sull’Italia
Il rigore è necessario e l’equità tanto doverosa quanto difficile, perché le risorse non bastano per la politica del lavoro, il sostegno ai meno fortunati, la sanità e la scuola che vorremmo. 
di Stefano Semplici
 su L’Unità del 17 dicembre 2012


La crisi alimenta le disuguaglianze, al 10% degli italiani metà dei patrimoni
Povere famiglie. La crisi entra nella case degli italiani e riporta la loro ricchezza agli anni Novanta. Fa aumentare le disuguaglianze tra ricchi e poveri. Fa lievitare il numero di chi si trova in "bolletta".
di Elena Polidori su La Repubblica del 14 dicembre 2012


Tre italiani su dieci a rischio povertà
Istat, Reddito e condizioni di vita: quasi tre italiani su dieci rischiano povertà o esclusione sociale. I più ricchi diventano ancora più ricchi, i più poveri possiedono solo l’8% del reddito totale. Prima o poi sarà il caso di prendere atto che crisi o non crisi, austerità o non austerità, in Italia si ripropone ormai in termini drammatici l’incubo della povertà.
di Roberto Giovannini su La Stampa del 11 dicembre 2012


Difesa della giusta differenza
C’è un modo di pensare i diritti umani che mette in primo piano libertà e uguaglianza e sottostima il resto. Ma discriminare non è sempre male, poiché è atto di giustizia trattare diversamente cose diverse. La riflessione di Possenti.
di Vittorio Possenti su Avvenire del 11 dicembre 2012


Se i poveri pagano l’università ai ricchi
Il finanziamento universitario opera ogni anno un trasferimento ingente (2,5 mld di euro) dalle famiglie con reddito inferiore ai 40.000 euro lordi annui a quelle con reddito superiore. Non si può discutere di diritto allo studio e di finanziamento all’università se prima non si riconosce questa odiosa e macroscopica ingiustizia.  
di Andrea Ichino e Daniele Terlizzese su Corriere della sera del 10 dicembre 2012


Cresce la spesa sociale ma i poveri non calano 
Fondazione Zancan, Rapporto sulla povertà: i servizi di assistenza sanitaria, sociale, educativa, di sostegno abitativo in Europa riducono le disuguaglianze di un terzo. Il beneficio di questi servizi non riguarda solo i poveri ma tutta la popolazione.
di Francesco Dal Mas su Avvenire del 6 dicembre 2012


Famiglia italia. Le nostre buone pratiche in materia di affido
Istituto degli Innocenti: al 31 dicembre 2010 30mila bambini erano fuori dalla loro famiglia di origine. Negli ultimi 12 anni le scelte del Paese hanno offerto più tutela ai minori allontanati temporaneamente dai loro genitori. Meglio di Germania, Francia e Gran Bretagna.
di Francesco Dal Mas su L’Unità del 2 dicembre 2012

EVENTI

Irvapp - Fondazione Bruno Kessler
The Economic Costs of Organized Crime:
Evidence from Southern Italy

Trento, 23 gennaio 2013

Irvapp - Fondazione Bruno Kessler

Le misure contro la povertà in Europa, in Italia e
il Reddito di Garanzia della Provincia autonoma di Trento

Trento, 24 gennaio 2013

Fondazione Basso

Individualismo e democrazia
Scuola della buona politica 2013

Consiglio d’Europa

Poverty and Inequality in Societies of Human Rights
The paradox of democracies

Strasburgo, 21-22 febbraio 2013

Progetto realizzato da

Fondazione Ermanno Gorrieri per gli studi sociali

Con il contributo di

Fondazione Cassa di Risparmio di Modena