08/10/2019Newsletter Ottobre 2019



ARTICOLI - settembre 2019


Invecchiare senza disuguaglianze
Spesso le disuguaglianze tra gli anziani riflettono uno svantaggio accumulato durante la vita a causa di fattori come la località in cui si vive, il genere, la condizione socio-economica, la salute e il reddito. 
di Debora Serra su Scienzainrete.it del 1 ottobre 2019

Disuguaglianze, i figli del 10% di italiani poveri aspetteranno 5 generazioni prima di percepire il reddito medio nazionale

Un nuovo rapporto di Oxfam fotografa un Paese immobile, in cui le disparità bruciano il presente e il futuro di intere generazioni. La Campagna People Have the Power di giovani in 12 città. 
su Repubblica del 27 settembre 2019

Tutti i numeri del XXVIII Rapporto Immigrazione Caritas-Migrantes

L'Italia, con 5.255.503 cittadini stranieri regolarmente residenti (8,7% della popolazione totale residente in Italia) si colloca al terzo posto nell'Unione Europea. Gli occupati stranieri sono cresciuti rispetto al primo semestre 2017 (+2,5%). Nell'anno scolastico 2017/2018 gli alunni stranieri nelle scuole italiane sono 841.719 (9,7% della popolazione scolastica). Nel corso della campagna elettorale 2018 si sono registrati 787 commenti e dichiarazioni di incitamento all'odio, il 91% delle quali ha avuto come oggetto i migranti
di Paolo Biondi su Vita.it del 27 settembre 2019

Italia bocciata all'università

L'Italia è uno i paesi più attenti all'educazione pre-scolastica. Ma già a 15 anni gli apprendimenti sono sistematicamente inferiori alla media Ocse. Nell'università investiamo poco e pochi sono i laureati. Manca del tutto l'istruzione degli adulti.
di Andrea Gavosto e Stefano Molina su lavoce.info del 27 settembre 2019

Tutti arrabbiati. Ma ognuno per sé e non insieme
Il sentimento solidale che ci lega insieme si sta sgretolando e sono esplosi i fenomeni di rabbia e rancore. Colpa dell'aumento delle disuguaglianze? Non solo: le differenze sociali hanno cambiato natura e si sono moltiplicate e "individualizzate", prendendo la forma della discriminazione. 
di Ugo Carlone su Ribalta.info del 26 settembre 2019


Se ne vanno giovani e laureati: la nostra vita di genitori nell'Italia dei figli lontani
Li chiamano cervelli in fuga, talenti, ma spesso sono soltanto dei giovani laureati o studenti che preferiscono tentare la loro fortuna e la loro carriera nel mercato globale, fuori dai confini. Nel 2015, ultimo dato disponibile certificato dall'Istat, sono stati 23 mila, con un aumento del 15 per cento rispetto all'anno prima. E sono dati per difetto. 
di Gianna Fregonara su Corriere della sera del 25 settembre 2019


Le donne lavorano in part-time per occuparsi della famiglia. In Europa e sopratutto in Italia
Gli uomini che lavorano part-time lo fanno perché non hanno trovato un'occupazione a tempo pieno, le donne perché devono prendersi cura di un familiare, sia esso un bambino o un adulto non autosufficiente. Vale in Europa e vale, soprattutto, in Italia.
di Riccardo Saporiti su IlSole24ore del 24 settembre 2019


Sì, la crisi ambientale colpisce soprattutto i ceti più deboli
Esiste una relazione tra disuguaglianze socio-territoriali e crisi ambientale. Le disuguaglianze accelerano la distruzione dell'ambiente a monte e producono ingiustizia ambientale a valle, dove gli effetti della crisi si distribuiscono in modo disuguale tra ceti forti e ceti deboli, tra territori forti e territori fragili.
di Giovanni Carrosio su Espresso del 20 settembre 2019


Piketty: il capitalismo non è più in grado di giustificare le sue disuguaglianze
Nel suo nuovo saggio "Capital et idéologie" l'economista francese Thomas Piketty affronta in prospettiva storica e con una mole di dati impressionante il problema della distribuzione della ricchezza, smontando la dominante narrazione "meritocratica". Per scongiurare il rischio di regimi autoritari, Piketty auspica un "nuovo socialismo partecipativo per il XXI secolo".
di Fabrizio Tonello su MicroMega del 19 settembre 2019


Le nuove generazioni e gli errori fatali della politica
Se c'è un bene che manca più all'Italia di altri Paesi sono i giovani. Se c'è un bene che l'Italia valorizza meno rispetto alle altre economie avanzate sono le nuove generazioni. Eppure un Paese che voglia cogliere positivamente la sfida della longevità e produrre benessere ha bisogno di una qualificata presenza delle nuove generazioni nei propri processi di cambiamento e sviluppo.
di Alessandro Rosina su Nuovi-lavori.it del 17 settembre 2019


Tante ragioni per continuare a preoccuparsi delle disuguaglianze
La tesi diffusa è che i veri problemi del nostro paese siano povertà, impoverimento e bassa crescita ma non le disuguaglianze. Ma una politica contro le disuguaglianze è necessaria per contrastare proprio la povertà e l'impoverimento con effetti benefici sulla crescita dando risposte a problemi etici, cruciali per la giustizia sociale. 
di Elena Granaglia su EticaEconomia del 15 settembre 2019

"Pagare tutti, pagare meno": non solo una questione di equità fiscale
L'evasione fiscale è una priorità assoluta per il nostro paese e non soltanto per ragioni di equità fiscale ma anche per l'impatto su questioni cruciali come il debito pubblico, il sistema del welfare e le disuguaglianze.
di Marcello Basili e Maurizio Franzini su EticaEconomia del 15 settembre 2019

Ritorno a scuola dopo tre mesi. "L'istruzione insiste su un modello che non esiste più"
Intervista a Chiara Saraceno: ""Oggi lo stop estivo è troppo lungo, le vacanze vanno distribuite meglio"
di c.gius. su Repubblica del 14 settembre 2019


Pochi bambini e pochi asili, ma il nido gratis non basta
Con le nascite in costante calo, dovrebbe attenuarsi lo squilibrio tra domanda e offerta di posti al nido. Invece non è così. Per ridurre la povertà economica ed educativa tra i bambini, serve una proposta complessiva e non solo l'azzeramento delle rette.
di Daniela Del Boca su lavoce.info del 13 settembre 2019 


World Social Situation: ecco l'impatto di quattro megatrend sul Goal 10
In che modo cambiamenti climatici, urbanizzazione, migrazione internazionale e innovazione tecnologica incidono sulle disuguaglianze? A questa domanda risponde il World Social Situation 2019, pubblicato dall'Onu. 
di Tommaso Tautonico su ASviS del 13 settembre 2019


Rapporto Coop, italiani sempre più poveri, ma sempre più green
Mentre un italiano su 2 continua ad autocollocarsi nella classe media, la metà di questo ceto medio dichiara di far fatica ad arrivare alla fine del mese. Le differenze all'interno della penisola permangono: circa 10mila euro annui separano i consumi mensili delle famiglie del nord ovest da quelle del sud e delle isole. E dove arriva il Reddito di Cittadinanza gli stessi consumi crescono.
di Antonietta Nembri su Vita.it del 12 settembre 2019


Italia avara nell'istruzione: spesa ferma al 3,6% del Pil
Rapporto Ocse 2019: il quadro di insieme che esce dal rapporto dell'organizzazione parigina è sconfortante. L'Italia dell'istruzione spende poco. E soprattutto male.
di Eugenio Bruno e Claudio Tucci su Il Sole24ore del 12 settembre 2019

In Italia all'asilo nido pubblico solo un bambino su 10: più disuguaglianze e povertà educativa

Il rapporto di Save the children "Il miglior inizio" dimostra le difficoltà a scuola dei piccoli che rimangono in famiglia. Il nostro Paese lontano dagli obiettivi stabiliti dall'Ue. Un handicap anche per le donne e le madri lavoratrici dedicano tempo di qualità ai figli.
di Cristina Nadotti su Repubblica del 9 settembre 2019


I nuovi poveri d'Europa sono i giovani. In Italia a rischio un under 16 su tre
Una percentuale così elevata di minori in condizioni di povertà, spesso riconducibile al fatto che la spesa per la protezione sociale in Europa è nettamente sbilanciata sulle pensioni, comporta il rischio di abbandono delle scuole. Un minore su tre potrebbe infatti non conseguire il diploma di scuola secondaria di secondo grado, e questo potrebbe portare a implicazioni più serie nel momento in cui i ragazzi si troveranno a cercare un lavoro.
su Corriere della Sera del 7 settembre 2019

Soddisfazione sul posto di lavoro: la geografia e il genere contano

Il 55,3% dei lavoratori italiani è soddisfatto del proprio lavoro, ma con differenze notevoli tra Nord e Sud. I dati dell'Osservatorio statistico dei consulenti del lavoro.
su Vita.it del 6 settembre 2019


 

IN LIBRERIA...


Ugo Carlone
Reddito per tutti.
Combattere la povertà in un nuovo welfare

Ed. Ribalta.info, 2019

Save the children

Il miglior inizio
Disuguaglianze e opportunità nei primi anni di vita

Save the children, 2019

Enrica Morlicchio

La povertà
Eredità del passato, certezza del presente, incognita del futuro

Ed. Fondazione Giangiacomo Feltrinelli, 2019

Mikhail Maslennikov (Oxfam Italia)

Non rubateci il futuro
I giovani e le disuguaglianze in Italia

Ed. Oxfam, 2019

Enrico Giovannini e Giovanni Speroni

Un mondo sostenibile in 100 foto
Ed. Laterza, 2019

Giampaolo Arachi e Massimo Baldini

La finanza pubblica italiana. Rapporto 2019
Ed. il Mulino, 2019

Alessandra Pescarolo

Il lavoro delle donne nell'Italia contemporanea
Ed. Viella, 2019

Keti Lelo, Salvatore Monni e Federico Tomassi

Le mappe della disuguaglianza. Una geografia sociale metropolitana
Ed. Donzelli, 2019


 

SAVE THE DATE


Le Giornate di Bertinoro per l'Economia Civile
Prosperità Inclusiva
Aspirazioni e azioni per dar forma al futuro

Bertinoro, 11-12 ottobre 2019

SecondoWelfare.it

Quarto Rapporto sul Secondo Welfare
Milano, 25 novembre 2019

Progetto realizzato da

Fondazione Ermanno Gorrieri per gli studi sociali

Con il contributo di

Fondazione Cassa di Risparmio di Modena