03/09/2015Newsletter Settembre 2015



ARTICOLI AGOSTO 2015

L’emergenza migranti e il diritto d’asilo europeo

La questione dell’immigrazione sarà, più della crisi economica, determinante per i destini del progetto di integrazione politica europea. Un nesso nel quale si scontrano beni non mercanteggiabili, come le ragioni della prudenza politica e le ragioni di umanità che impongono a tutti il soccorso ma anche la consapevolezza che la giustizia redistributiva globale non è più procrastinabile.
di Nadia Urbinati su Repubblica del 29 agosto 2015 


Le rotte dell’immigrazione: la porta d’ingresso non è più (solo) l’Italia
La rotta del Mediterraneo centrale rappresenta il 30% degli spostamenti. Siriani e afghani entrano in Europa soprattutto da Turchia e Balcani.
di Lidia Baratta su Linkiesta del 24 agosto 2015


Diamoci una mossa
Gli ultimi dati li ha forniti l’Organizzazione mondiale della Sanità (OMS) ricordando che “le persone non sufficientemente attive presentano un incremento del rischio di mortalità per tutte le cause compreso tra il 20 e il 30%, mentre un’attività fisica regolare riduce il rischio di malattie cardiovascolari, ipertensione compresa, di diabete, di tumore del seno e del colon, e di depressione”.
di Duccio Facchini su Altreconomia del 21 agosto 2015


Tratta dei minori: dal 2012 al 2015 quasi 1.700 vittime soprattutto nigeriane
La tratta e lo sfruttamento, anche di bambini e adolescenti, si conferma un fenomeno persistente e feroce che colpisce soprattutto i minori migranti: in particolare le ragazze nigeriane sono maggiormente coinvolte di questo ignobile traffico, mentre gli adolescenti egiziani sono tra i più esposti allo sfruttamento lavorativo.
su Repubblica del 21 agosto 2015


Se il lavoro non basta – intervista a Chiara Saraceno
Chi trova una occupazione non è sicuro di uscire dalla povertà, condizione che dipende anche da altre variabili, da quelle famigliari al sistema di welfare.
di Giulio Sensi su Altreconomia del 20 agosto 2015


Un paese spaccato in due
Con un PIL che, nel 2014, torna positivo nel Nord Est e riduce la propria caduta nella maggior parte delle altre Regioni, l’Italia sta avviando una ripresa che rischia però di lasciare indietro il Mezzogiorno. Confermando un dualismo tra aree forti e deboli del Paese espressosi già prima della crisi.
di Simone Grillo su Sbilanciamoci su 13 agosto 2015


La pensione dimentica il doppio lavoro delle donne
La proposta del presidente dell’Inps, Tito Boeri, di reintrodurre flessibilità nell’età alla pensione, ora presa in considerazione dal governo, va accolta con favore. Ai fini dell’equità, tuttavia, manca un tassello importante: il riconoscimento, a fini di contributi figurativi, del lavoro di cura prestato in modo gratuito nei confronti di figli piccoli, di famigliari disabili, di anziani fragili o non autosufficienti. 
di Chiara Saraceno su Repubblica del 12 agosto 2015


Sport, per il 40% dei giovani romani è un lusso. Crisi determinante
Indagine su 400 ragazzi, medici e familiari. Chi ha più facile accesso alle discipline sportive ha alle spalle una famiglia con un reddito che va dai 25 mila ai 50 mila euro l’anno. Il 13% di chi fa sport è straniero.  
su Redattore Sociale del 11 agosto 2015


Allarme povertà in Lombardia 260mila le famiglie che non ce la fanno 
I più ricchi e i più poveri d’Italia vivono a Milano. Reddito medio superiore di 4mila euro l’anno rispetto al resto del Paese, ma anche un aumento record dei "poveri relativi", che possono spendere meno degli altri connazionali. Sono 283mila le famiglie lombarde che hanno visto scendere i propri redditi nell’ultimo anno, contro una media nazionale del 13 per cento. 
di Zita Dazzi su Repubblica del 9 agosto 2015


Un decalogo per un’economia solidale e sostenibile
La “Lettera di Santa Cruz”, sottotitolata “Il nostro grido”, è il documento finale del secondo incontro mondiale dei movimenti popolari, tenutosi a Santa Cruz de la Sierra in Bolivia, nei giorni 7, 8 e 9 luglio 2015, arricchito dalla visita di Papa Francesco, che ha voluto incontrare le organizzazioni sociali lì radunate nell’ambito del suo recente viaggio in America Latina. La tesi di fondo del testo - che mi sembra non abbia avuto adeguata attenzione - è che la problematica sociale e quella ambientale costituiscono due facce della stessa medaglia.
di Bruno Forte su Il Sole24ore del 9 agosto 2015


Scuola, il 55% degli edifici ha più di 40 anni. L’1% costruito prima del 1800
I dati dell’Anagrafe nazionale dell’edilizia scolastica. Oltre 42 mila edifici in Italia, quasi 34 mila funzionanti; 8.450 scuole inattive (in ristrutturazione, costruzione o dismessi) e 17 sono inattivi per motivi legati a calamità. Il 55% degli edifici realizzati prima del 1976.
su Redattore Sociale del 8 agosto 2015


Il welfare al contrario, così lo Stato aiuta più i ricchi che i poveri
Tra i tanti paradossi della spesa pubblica italiana ce n’è uno particolarmente fastidioso, quello che vede la spesa assistenziale andare a favore più dei ricchi che dei poveri. Il presidente dell’Inps, Tito Boeri, lo sospettava già da economista, ma ora che ha una visione diretta dei dati ne ha avuto la conferma. 
di Enrico Marro su Corriere della sera del 7 agosto 2015


Misurare la ricchezza (con l’Isee). Così si superano le distorsioni
Metafora del "secchio bucato" e metafora dell’ "innaffiatoio", nessuna si attaglia al caso italiano, la grande anomalia è che l’«acqua» della redistribuzione non arriva fino in fondo. Nel complesso della spesa pubblica, solo poche gocce raggiungono i più poveri. E il paradosso nel paradosso è che, anche quando una data prestazione è pensata per chi ha veramente bisogno, il grosso finisce nelle mani di chi bisogno non ha.
di Maurizio Ferrera su Corriere della sera del 7 agosto 2015


Un impegno concreto contro la povertà
In Italia sono 4,1 milioni i cittadini in gravi difficoltà, non possono permettersi i beni essenziali. Oltre alla Grecia, siamo l’unico Paese in Europa a non aiutare gli «incapienti».
di Enrico Marro su Corriere della sera del 5 agosto 2015


EVENTI

Seminario Irvapp - Fondazione Bruno Kessler
Aline Pennisi

Repetita Iuvant? Lessons from repeated RCTs on the effectiveness of a teacher professional development program
Trento, 17 settembre

ESPAnet - Italia

Welfare in Italia e welfare globale: esperienze e modelli di sviluppo a confronto
Fisciano (SA), 17-19 settembre 2015

Festival di Internazionale
Ferrara, 2-4 ottobre 2015

Sociologia del lavoro - Call for paper

Diseguaglianze oggi: quanto conta ancora il lavoro
Napoli, scadenza - 15 gennaio 2016

IN LIBRERIA

Giuseppe Lanza

La misurazione della disuguaglianza economica. Approcci, metodi e strumenti
Ed. Franco Angeli, 2015

Yanis Varoufakis

E’ l’economia che cambia il mondo. Quando la disuguaglianza mette a rischio il nostro futuro
Ed. Rizzoli, 2015

Progetto realizzato da

Fondazione Ermanno Gorrieri per gli studi sociali

Con il contributo di

Fondazione Cassa di Risparmio di Modena