ARTICOLI - settembre 2018
Giovani, una nuova questione meridionale. La povertà educativa all'origine di tutto
I giovani sono i veri nuovi poveri e «la loro è povertà sociale, che li vede convivere a forza con una condizione lavorativa umiliante, che nel Sud del Paese raggiunge preoccupazione allarmanti».
di Mila Spicola su Avvenire del 28 settembre 2018
Ddl sull'affido dei figli: rischi e trappole del mito della bi-genitorialità perfetta
Il ddl S. 735 (detto "ddl Pillon"), da poco incardinato in Commissione Giustizia al Senato, ha un obiettivo "ufficiale" condivisibile: garantire la massima corresponsabilità tra i genitori dopo la rottura della coppia. Le modalità individuate, tuttavia, pongono interrogativi di fattibilità, appropriatezza ed equità.
di Chiara Saraceno su Welforum del 26 settembre 2018
Economia circolare contro povertà e sprechi
Anche se non risolutivi esistono meccanismi sinergici e buone pratiche di economia circolare che possono almeno attenuare due enormi problemi: lo spreco alimentare di 5,5 milioni di tonnellate di cibi annue e la povertà assoluta di 2,7 milioni di cittadini. L'esempio di Napoli.
di Eleonora Maglia su Sbilanciamoci del 25 settembre 2018
L'ascensore sociale è rotto. Se nasci povero, rimani povero
"L'ascensore sociale si è bloccato," dicono. L'ultima volta che ci è stata ricordata questa metafora stantia è stato qualche settimana fa, quando un'indagine condotta dall'Istituto Demopolis per Oxfam Italia ha certificato il pessimismo dei giovani.
di Paolo Mossetti su The Vision del 25 settembre 2018
La questione migratoria come sfida identitaria
Vediamo come stanno le cose, distinguendo i fatti e la politica.
di Sergio Fabbrini su Il Sole24ore del 24 settembre 2018
Lavorare ma essere lo stesso poveri: così l'Italia rischia un nuovo primato negativo
Lavorare (e guadagnare) ma essere poveri ugualmente. Una categoria che in Italia cresce da anni nel silenzio delle statistiche che mettono insieme tutti: occupati che possono spendere a piacimento e occupati che devono tirare la cinghia.
di Salvo Intravaia su Repubblica del 23 settembre 2018
La flat tax aiuta chi guadagna di più: parola di chi ce l'ha
Eca: emerge dal confronto tra il regime fiscale italiano e quello della Russia, dove la tassa piatta è realtà.
di Isidoro Trovato su Corriere della Sera del 23 settembre 2018
Shirin Ebadi: prendersi cura della democrazia
Il Premio Nobel per la pace sottolinea l'importanza della partecipazione attiva alla vita democratica: "Se non viene sorvegliata dalla gente, muore". E chiede maggiore attenzione per i difensori dei diritti umani.
di Ilaria Sesana su Altreconomia del 21 settembre 2018
Quali politiche per la mobilità sociale? Le proposte dell'Ocse
La pubblicazione del Rapporto dell'OCSE A Broken Social Elevator? How to Promote Social Mobility rimette al centro del dibattito internazionale un tema da tempo accantonato, quello della mobilità sociale.
di Michele Bavaro su EticaEconomia del 20 settembre 2018
La democrazia svanisce se diventa illiberale
Orbán, Primo Ministro ungherese, è stato eletto e rieletto, e gode quindi di un consenso popolare. Perché allora tante voci preoccupate? Basta il voto popolare per legittimare limitazioni delle libertà? Il primo ministro ungherese ha dichiarato più volte di voler realizzare una «democrazia illiberale». Questo è un disegno impossibile perché la democrazia non può non essere liberale. La democrazia non può fare a meno delle libertà perché essa non si esaurisce, come ritengono molti, nelle elezioni.
di Sabino Cassese su Nuovi-Lavori del 18 settembre 2018
I giovani dimenticati
Nella spartizione del potere di spesa nella contrattazione sulla legge di stabilità, i protagonisti del "governo del cambiamento" confermano la tradizionale propensione per i trasferimenti monetari rispetto all'investimento in servizi, che pure avrebbe effetti sulla domanda di lavoro e, nel caso dei servizi educativi e di cura, favorirebbe la conciliazione tra partecipazione al lavoro remunerato delle donne con carichi famigliari.
di Chiara Saraceno su Repubblica del 16 settembre 2018
L'Italia? Per i giovani è il Paese delle disuguaglianze
L'Italia è il paese delle disuguaglianze nell'opinione degli under 35: è quanto emerge dalla ricerca Oxfam-Demopolis, nell'ambito del progetto "People Have the Power, attivarsi contro la disuguaglianza". Il 75% degli intervistati pensa che negli ultimi cinque anni le disparità in Italia siano aumentate.
di Valentina Gentile su La Stampa del 13 settembre 2018
Papa Francesco: "Ridurre le disuguaglianze, serve un nuovo ordine economico"
"Aiutiamoci a sviluppare la solidarietà ed a realizzare un nuovo ordine economico che non generi più scarti arricchendo l'agire economico con l'attenzione ai poveri e alla diminuzione delle disuguaglianze. Abbiamo bisogno di coraggio e di geniale creatività".
su Dire del 7 settembre 2018
IN LIBRERIA
Maurizio Franzini e Michele Raitano
Il mercato rende diseguali? La distribuzione dei redditi in Italia
Ed. il Mulino, 2018
Guido Baglioni
La disuguaglianza e il suo futuro nei paesi ricchi
Ed. il Mulino, 2018
Giovanni Gregorini
Le disuguaglianze economiche nella storia
Ed. Vita e Pensiero, 2018
Agostino Petrillo
La periferia nuova. Disuguaglianza, spazi, città
Ed. Franco Angeli, 2018
EVENTI
Università di Trento
Generazione '68
Sociologia, Trento, il mondo
Trento, 15 maggio - 15 dicembre 2018
Fondazione Basso
Scuola per la buona politica. Letture del primo Novecento per l'oggi!
Roma, gennaio - giugno 2019